Palazzo Magnifica Comunità

Un po’ di storia…

Esistono documenti storici risalenti anche all’anno 1111, conservati nel palazzo della Magnifica a Cavalese, e altri si trovano presso le parrocchie dei comuni che la compongono e a Trento, Innsbruck, Vienna, Monaco di Baviera. Le varie fasi della storia della Magnifica sono ancora oggetto di studio. Hanno radici storiche i vari termini che indicano ancora oggi i comuni (regole), i rappresentanti di ciascuna regola (regolani, i sindaci di una volta), i capifamiglia (capifuoco), il rappresentante legale della Magnifica (scario), i residenti (vicini), i nuclei famigliari (fuochi) e gli organi istituzionali (Comun Generale, Consiglio di Regola, Consiglio dei Regolani). Lo Statuto attuale affonda le sue radici nei “Privilegi” storici, nelle consuetudini del passato e nei “Patti Gebardini” firmati con il vescovo Gebardo di Trento nell’anno 1111, a seguito della pretesa del vescovo di nuovi tributi.

Il palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme

Nel 1486 venne costruita a Cavalese la residenza estiva dei principi vescovi, trasformata poi in dimora durante il Principato di Bernardo Clesio e oggi sede della Comunità.

Giunse infine l’era napoleonica e il governo bavarese, che trasformarono le “Regole” in Comuni. Sotto la dominazione austriaca la Comunità mantenne solamente l’amministrazione dei propri beni, continuando a garantire l’unione economica e gestionale degli 11 paesi che ancora oggi la compongono. Così la comunità continuava a mantenere le sue funzioni secolari amministrando per il bene comune i boschi, i diritti e gli usi civici, con appositi regolamenti.

La Magnifica Comunità di Fiemme amministra un patrimonio collettivo soggetto a uso civico, appartenente alla Communitas dei Vicini di Fiemme, ovvero alla comunità delle persone residenti nelle undici Regole che la compongono (i nove Comuni della Valle di Fiemme più Moena e Trodena). Il patrimonio collettivo consta di 20.000 ettari di bosco e pascoli, dello storico Palazzo vescovile che si erge nel centro di Cavalese e alcuni immobili. Gli organi istituzionali sono il “Consiglio dei Regolani” (consiglio di amministrazione, costituito da un rappresentante – Regolano – per ciascuna Regola), il “Comun Generale” (ne fanno parte i rappresentanti eletti nelle undici Regole in numero proporzionale ai Vicini: attualmente sono 43 compresi gli undici Regolani) e lo Scario (ruolo equivalente a quello di Presidente: viene eletto dal Consiglio dei Regolani al suo interno). Gli organi di cosiddetta garanzia sono il “Collegio di Controllo” ed il “Collegio dei Revisori”. Negli ultimi anni si è sviluppato il suo ruolo di azienda commerciale nel settore del legno.

 


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